RELAZIONE DI FINE MANDATO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

 

  Il Consiglio di Amministrazione dell'Istituto desidera qui tracciare una breve memoria dell'attività svolta, con particolare riferimento all'ultimo mandato quadriennale, iniziato il 5 ottobre 2011.

SITUAZIONE ALL'INSEDIAMENTO

  Il patrimonio dell'Istituto, costituito prevalentemente da immobili locati, si presentava bisognoso di significativi interventi di manutenzione straordinaria. I contratti di locazione di appartamenti e negozi, alcuni dei quali di stipula remota, prevedevano canoni non allineati ai valori di mercato; vi era anche una situazione di sfratto per morosità la cui pratica legale si trascinava da quasi dieci anni.

  Sotto l'aspetto organizzativo, la distribuzione mensile agli assistiti avveniva presso la Sede, utilizzando scatoloni di cartone, alla presenza del Presidente, dell'assistente e di un solo volontario. L'istruzione delle pratiche di assistenza si basava su una semplice autocertificazione, il numero di assistiti e l'importo del buono-spesa non apparivano adeguati rispetto alla tradizione di servizio dell'Istituto e alle necessità del territorio.

  L'evento più importante per il Baliatico è sempre consistito nella festa natalizia per i bimbi e si svolgeva nella Sede stessa, con evidenti limiti negli spazi e nella possibilità di gioco per i bambini.

  L'aspetto contabile si presentava regolare ed ordinato e la situazione finanziaria sana.

  Sotto l'aspetto istituzionale, l'Istituto mancava di qualsiasi visibilità, con scopi effettivi e ruolo concreto difficili da cogliere per la collettività. Ad eccezione dell'appuntamento mensile, non vi era alcuna presenza in sede, neppure saltuaria, nessun recapito telefonico e neppure una bacheca; l'Istituto non era reperibile in alcun modo: appariva pertanto quasi un relitto sopravvissuto del passato.

  Gli unici sostegni significativi giungevano dal negozio di abbigliamento usato "Il Bagaglino" di Chiavari, con la consegna dell'invenduto, e dal Rotary Club Chiavari Tigullio in occasione della festa natalizia. Nessuna oblazione risultava preventivata a bilancio, ricevuta da cittadini, banche o Comuni.

ATTIVITA' SVOLTA NEL PRIMO QUADRIENNIO (2007/2011)

  Il Consiglio di Amministrazione, sin dall'insediamento, ha fissato alcuni punti fondamentali da attuare nel corso del mandato.

1) Conservazione e valorizzazione del patrimonio

  La manutenzione straordinaria ai prospetti del fabbricato di proprietà di Corso Garibaldi 29-31-33-35 e Via Nino Bixio 1-3 a Chiavari ha costituito il primo ed urgente impegno, a lungo procrastinato. Con procedura rapida, ma trasparente, si è dato seguito agli atti preliminari, al progetto, al finanziamento con risorse proprie e con mutuo (concordando con la banca un tasso vantaggioso Euribor 3 mesi + 0,60%), alla selezione delle ditte e all'appalto, per giungere in quattordici mesi alla conclusione dei lavori, che sono ammontati complessivamente ad oltre € 300.000.

  Al termine, grazie ai risparmi conseguiti nel corso dei lavori, si è potuto anche procedere alla sostituzione di tutti gli oltre 50 infissi esterni. Tutti i fornitori e professionisti coinvolti (incluso il notaio ed il direttore dei lavori) hanno concesso sconti o agevolazioni di favore per l'Istituto, con significativi risparmi. Per favorire l'identificazione dell'Istituto nel contesto urbano, si è anche proceduto all'acquisto e posa, sulle facciate principali, del nome della Fondazione in lettere d'ottone di grande formato, prima assenti, senza alcun onere per l'Istituto.

     

2008                                                              2009

Si può notare la nuova finestra al 4° piano

 

  Sono stati ridiscussi tutti i contratti di locazione, anche per le locazioni non in scadenza: i contratti abitativi sono stati ricondotti alla tipologia "agevolata" e la fissazione del canone in una fascia prevista dagli accordi territoriali, con vantaggi fiscali ed economici per l'Istituto. Anche lo sfratto pendente da anni è stato rapidamente risolto, giungendo al rilascio spontaneo. Nel contempo, essendo in corso i lavori di manutenzione ai prospetti, si è provveduto a ripristinare una finestra in tale immobile, accrescendone il valore.

 

         

Ripristino della bucatura della finestra                           Vista dalla nuova finestra

 

  Tale appartamento, molto pregevole per posizione e consistenza, ma rilasciato in stato di grave fatiscenza e privo di impianto di riscaldamento, è stato nuovamente locato accordandosi per una integrale ristrutturazione (installazione impianto di riscaldamento, costruzione doppi servizi igienici, rifacimento cucina) a cura e spese dell'inquilino, stabilendo comunque un canone che rientrasse almeno nella fascia a canone agevolato. Ulteriori introiti sono stati ottenuti dalla regolarizzazione con comodato di una vetrina posta in un sottoportico di proprietà, dalla concessione di un altro comodato (entrambi prevedono oblazioni all'Istituto) e dalla locazione dell'ampia vetrina edificata in Via Nino Bixio, in sostituzione di un muro cieco, realizzata congiuntamente alle bacheche in fregio al portone.

 

     

Realizzazione di vetrine e bacheche, in luogo dei muri ciechi

 

  Al termine del primo quadriennio le entrate da affitti risultavano aumentate del 47%.

 

2) Riorganizzazione del funzionamento dell'Istituto

Il 12/2/2008 si è proceduto all'approvazione del Regolamento interno di funzionamento, ancora mancante, utile principalmente per definire le caratteristiche necessarie per accettare le assistenze. E' stata altresì regolarizzata la posizione dei collaboratori, con formalizzazione dei contratti di lavoro ed il versamento dei contributi INPS ed INAIL dovuti. Anche dal punto di vista delle coperture assicurative, sono state revisionate le polizze, aggiornando i valori dei fabbricati ed elevando i massimali per quelle relative ai frequentatori della Sede, ai volontari ed ai collaboratori.

  Il Consiglio di Amministrazione è tornato a riunirsi regolarmente in modo che tutti i Consiglieri possano concordare e coadiuvare l'attività svolta. Riprendendo l'obbligo statutario, tutti i bambini vengono ammessi all'assistenza dopo approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione della relativa domanda, istruita e vagliata dal Presidente. I Consiglieri sono stati altresì coinvolti a partecipare attivamente alla vita della Fondazione, ognuno secondo le proprie attitudini: alcuni sono regolarmente presenti alla distribuzione mensile, tutti partecipano alla migliore riuscita delle principali manifestazioni, quali la Festa di Natale o la Pesca di beneficenza.

 

3) Miglioramento delle prestazioni agli assistiti

  Il momento principale dell'attività ordinaria dell'Istituto è costituito dalla distribuzione mensile presso la Sede. Si è provveduto a predisporre ripiani ed appendiabiti metallici, dotando il magazzino di 20 mq. di scaffalatura metallica ed il locale ufficio di un'ampia armadiatura in legno di 8 mq. per un'adeguata sistemazione dell'interessante archivio storico e dei documenti contabili correnti. Tutto quanto sopra senza oneri a carico dell'Istituto.

  In merito alla presentazione delle domande di assistenza, al fine di evitare abusi nell'accesso, è stata approfondita la verifica dei requisiti di nascita e residenza e dello stato di bisogno, mediante la richiesta di documenti e con un primo colloquio con il Presidente, alla presenza del bambino. Nel quadriennio le famiglie assistite sono state portate da 39 a 60 ed il valore del buono-spesa è aumentato del 75%, con stanziamenti di bilancio raddoppiati nel periodo ad € 40.000 annui, grazie anche al contributo delle oblazioni, in precedenza assenti. I buoni-spesa possono essere utilizzati complessivamente in cinque esercizi commerciali, grazie alla disponibilità del Sig. Ameri, con nuovi accordi e sconti con i supermercati DiMeglio.

  Per superare i notevoli problemi di spazio, la Festa di Natale da alcuni anni si tiene in modo più piacevole ed ordinato, grazie alla disponibilità ed accoglienza della Casa di Riposo "Torriglia", in compagnia degli anziani ospiti che vengono allietati dai bambini.

 

4) Diffusione della conoscenza dell'Istituto

  La conoscenza del Baliatico presso la popolazione ed anche presso gli enti territoriali si era grandemente affievolita, dopo un passato di notevole risalto per l'assistenza fornita a generazioni di concittadini, anche durante la seconda guerra mondiale.

  Allo scopo di diffondere una nuova percezione dell'Istituto sono state realizzate campagne informative ed un sito internet costantemente aggiornato con le attività e le notizie. Sono state anche attivate due linee telefoniche per informazioni e segreteria. Tutto ciò senza oneri a carico dell'Istituto. E' stato altresì attivato un conto corrente postale per favorire le oblazioni con bollettino. Si è così progressivamente ottenuto un sempre maggior conferimento di prodotti e oblazioni, permettendo di soddisfare i bisogni di un numero crescente di famiglie. La maggior mole di lavoro che ne è conseguita è stata sostenuta grazie ai Volontari del Baliatico, componente fondamentale dell'Istituto che è stata rivitalizzata, permettendo così a molti cittadini di potersi impegnare in ambito sociale.

  Un'ulteriore occasione di diffusione della conoscenza dell'Istituto e di raccolta fondi è stata l'istituzione nel 2008 della Pesca di beneficenza natalizia nella centrale Piazza Mazzini.

  Vi sono state, poi, meritorie iniziative benefiche che hanno visto come destinatario l'Istituto: il Rotary Club Chiavari Tigullio ha allestito con un gruppo di studenti del Liceo Classico Delpino uno spettacolo teatrale; i ristoranti e bar del lungomare di Chiavari hanno organizzato, nell'estate 2011, una serata gastronomica in Piazza Gagliardo, per festeggiare i 90 anni di fondazione, allietata dal gruppo musicale Mandillä.

  Numerosi commercianti e ditte del territorio forniscono gratuitamente i loro prodotti in occasione della Pesca di beneficenza. Anche numerose associazioni effettuano raccolte di oggetti per il Baliatico.

 

5) Sensibilizzazione di enti ed istituzioni

  Le istituzioni, prima assenti, sono state ripetutamente contattate e sollecitate ad intervenire a sostegno dell'attività. Il Comune di Chiavari si è negli anni progressivamente impegnato. Anche il Banco di Chiavari da alcuni anni viene a supporto, così come Banca Carige, mediante la sponsorizzazione di depliant. Ricordiamo, inoltre, il consolidato supporto del Rotary Club Chiavari Tigullio e di PHT Tigullio onlus.

 

ATTIVITA' SVOLTA NEL SECONDO QUADRIENNIO (2011/2015)

  Il Consiglio, nel corso dell'attuale mandato ha proseguito nell'attuazione delle linee guida stabilite.

 

1) Conservazione e valorizzazione del patrimonio

  Un'importante opera di valorizzazione del patrimonio della Fondazione è stata la realizzazione degli impianti di ascensore, in ciascuno dei due fabbricati posseduti, per un impegno economico di oltre € 80.000, cui l'Istituto ha fatto fronte con risorse proprie. Il primo impianto ha riguardato il collegamento dei cinque piani, oltre ammezzato, dello stabile principale, mediante un impegnativo intervento di inserimento dell'ascensore mediante taglio delle scale, nel rispetto della sicurezza di accesso e sgombero. Tale impianto, entrato in esercizio il 1° luglio scorso, ha permesso un più comodo accesso per gli inquilini, in parte anziani, ed una valorizzazione degli immobili, soprattutto per gli appartamenti posti ai piani elevati, molto pregevoli per la posizione, ma finora penalizzati dalla difficoltà di accesso.

  L'intervento nello stabile di Corso Garibaldi 35, ove è ubicata la Sede, è consistito nella realizzazione di un impianto di ascensore/piattaforma elevatrice, a servizio della Sede e dell'unico altro appartamento presente, locato ad un'agenzia immobiliare. Il consistente aumento negli ultimi anni dei bambini assistiti e, in generale, degli accessi alla Sede, anche da parte di donne incinte, ha evidenziato la difficoltà per molti nel salire le scale. Così pure, il significativo aumento delle forniture e dei conferimenti per gli assistiti in alimenti, abbigliamento ed attrezzature varie da parte di ditte, organizzazioni e cittadini, ha fatto emergere l'oggettiva difficoltà di trasferire dal piano strada alla Sede, posta al primo piano oltre l'ammezzato, i pesanti carichi costituiti da ingombranti scatoloni, passeggini, carrozzine, box. Grazie ad accordi intervenuti ed alla generosità del locatario dell'ufficio, cui il Consiglio doverosamente rivolge un sentito ringraziamento, l'intero costo di tale impianto è stato da questi sostenuto, senza alcuna riduzione di canone, ma con la previsione del solo prolungamento della locazione, al fine di un effettivo godimento dell'innovazione.

  Si è altresì contestualmente realizzato un impianto di videosorveglianza, che si rivela utile anche a seguito dell'attivazione del servizio di segreteria in Sede; al termine dei lavori suddetti, è stato risistemato l'intero vano scale ed è stata posata la zoccolatura in ardesia nel sottoportico: tutti queste opere sono state realizzate a cura e spese del conduttore suddetto.

  Tra gli altri interventi cui il Consiglio ha provveduto segnaliamo la regolarizzazione degli scarichi fognari dei due stabili e la progressiva certificazione energetica degli appartamenti posseduti; altresì si è proceduto ad ottenere l'agibilità per gli immobili commerciali, in parte con costo sostenuto dall'inquilino.

 

2) Funzionamento dell'Istituto

  Sotto l'aspetto organizzativo, un importante traguardo è consistito nella riapertura nel 2014 della segreteria presso la Sede (dopo oltre 25 anni), con la presenza quotidiana della Segretaria dell'Istituto e il ricevimento del pubblico tre volte alla settimana: in tal modo è ora possibile fornire un servizio di consulenza alle famiglie per l'istruzione delle domande di assistenza ed in merito ad altri servizi di supporto presenti sul territorio.

  A seguito di delibera della Giunta della Regione Liguria n°1631 del 21/12/2012, l'Istituto ha altresì provveduto al cambio di regime contabile in economico-patrimoniale con riorganizzazione della contabilità e provvedendo alle modifiche statutarie necessarie nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 22/4/2014, nanti il Notaio Paolo Torrente.

  Infine occorre segnalare che, dopo oltre ottant'anni dall'apertura dell'attuale sede (un primo ambulatorio, infatti, ha operato negli anni '20 in Corso Dante), si è provveduto all'inizio del 2015 al suo ampliamento, con l'incorporazione di una porzione dell'appartamento adiacente, in seguito a rilascio del conduttore: l'aumento dei servizi erogati (distribuzione di alimenti per l'infanzia, maggiori conferimenti di abbigliamento, aumento degli accessi per iscrizioni) avevano reso difficoltose le prestazioni. L'intero intervento è avvenuto senza oneri per l'Istituto. La porzione residua dell'appartamento è ora locata ad un canone superiore al precedente.

3) Miglioramento delle prestazioni agli assistiti

  La distribuzione mensile, momento principale dell'attività ordinaria dell'Istituto può ora avvenire in spazi raddoppiati: grazie anche alla presenza e disponibilità di volontari, è possibile una migliore gestione dei conferimenti alimentari, della distribuzione di vestiario, nonchè dell'intrattenimento dei più piccoli, con appositi spazi per ogni esigenza, incluso un ulteriore magazzino. Tutti gli spazi sono stati dotati di adeguate scaffalature metalliche in filo d'acciaio.

L'ampia sala ora adibita alla distribuzione dell'abbigliamento

     

I nuovi spazi per il gioco dei bambini e per la distribuzione alimenti

 

  L'Istituto nel 2014 è stato ritenuto meritevole del convenzionamento per ricevere generi alimentari dal Banco Alimentare della Liguria: si provvede ogni mese al ritiro a Genova Bolzaneto con mezzi dei consiglieri o di volontari. Grazie a tale convenzione, venivano mediamente distribuiti 2-3 quintali di generi alimentari al mese. Dal corrente anno l'Istituto ha ottenuto l'ulteriore accreditamento per ricevere i viveri del Programma Alimentare Europeo, con un deciso incremento dei conferimenti e delle conseguenti possibilità di distribuzione, giungendo ogni mese ad oltre 5 quintali di alimenti ritirati e consegnati alle famiglie.

  Un ulteriore riconoscimento della seria opera dell'Istituto è venuto dall'accordo con l'Associazione A braccetto onlus, emanazione dell'Istituto Don Orione di Genova: tale associazione provvede al ritiro di indumenti per infanti, al loro lavaggio, catalogazione e redistribuzione ad enti del territorio. L'Istituto per il Baliatico è stato il secondo ente ad essere convenzionato e, con cadenza mensile, i consiglieri provvedono al ritiro a Genova Camaldoli del materiale disponibile.

  Il territorio di competenza è stato ampliato, con modifica del Regolamento di ammissione, in modo da permettere di assistere bambini anche non appartenenti ai comuni statutariamente previsti, nel caso vi siano oblazioni sufficienti a ciò destinate.

  Nel quadriennio le famiglie assistite ogni mese sono giunte ad un massimo di 70 ed il valore del buono-spesa, pur nelle difficoltà della pesante crisi economica, è stato mantenuto stabile, con stanziamenti di bilancio aumentati nel periodo ad € 60.000 annui mediante erogazione di oltre 850 buoni-spesa ogni anno, grazie anche al contributo delle oblazioni. I buoni-spesa possono essere utilizzati in cinque esercizi commerciali, supermercati e negozi per la prima infanzia. Il corretto utilizzo dei buoni viene ogni mese verificato con la disamina degli scontrini presentati dai negozi per il rimborso.

  La Festa di Natale costituisce come sempre il principale momento dedicato agli assistiti e continua a tenersi alla Casa di Riposo "Torriglia", in compagnia degli anziani ospiti che vengono allietati dai bambini.

4) Diffusione della conoscenza dell'Istituto e raccolta fondi

  La maggiore conoscenza dell'Istituto sul territorio ha permesso la realizzazione di numerose iniziative, utili per la raccolta di fondi o materiale per gli assistiti.

 

  Tra le tante ricordiamo:

- Confuego 2011: l'Istituto per il Baliatico ha ricevuto dall'Associazione O Castello l'attestato di ringraziamento per l'attività svolta, in occasione del novantesimo di fondazione del Baliatico.

- Trofeo di vela Lions Club Chiavari Castello del 20/4/2013, a favore dell'Istituto.

- Gara di go kart, organizzata il 16/2/2014 dal Rotaract Club Rapallo Tigullio, a favore dell'Istituto.

- Spettacolo teatrale "In fin dei conti" del 22/10/14 al Teatro Ariston di Sestri Levante, organizzato dal Leo Club Chiavari Sestri Levante, a favore dell'Istituto.

- In farmacia per i bambini: colletta di farmaci e materiale sanitario per la prima infanzia, organizzato dalla Fondazione Francesca Rava onlus il 20/11/2014, cui hanno aderito due farmacie di Chiavari e Sestri Levante, conferendo all'Istituto quanto raccolto.

- Un cuscino per la solidarietà, mostra-mercato di cuscini artistici ricamati a mano, realizzata dalla Sig.ra Anna Lavaggi nel novembre 2014, con ricavato donato all'Istituto.

- Banco per l'infanzia, organizzato il 18/4/2015 a livello nazionale dalla Fondazione Mission Bambini: colletta di prodotti per l'infanzia presso i negozi Prenatal. I prodotti raccolti a Chiavari, con volontari sia dell'organizzatore sia del Baliatico, sono stati donati al nostro Istituto.

- Master nazionale di Scherma, tenutosi il 18 e 19/4/2015 al Palazzetto dello Sport di Chiavari. La società organizzatrice, Chiavari Scherma, ha offerto al Baliatico la possibilità di essere presente con un punto informativo e di raccolta offerte e altro materiale.

- 1° Torneo di calcio nazionale Memorial "Nicola Gabriele Dallorso", in collaborazione con la U.S. Lavagnese, tenuto il 31/5/2015 allo Stadio Riboli di Lavagna con la partecipazione di sei squadre di Esordienti I anno 2003. L'intero incasso è stato devoluto all'Istituto. La squadra lavagnese degli Esordienti 2003 con generosità veste gratuitamente da due anni il simbolo del Baliatico sulle proprie maglie per promozione e sostegno.

La U.S. Lavagnese giovanile leva 2003 dall'anno 2013-14 veste il simbolo del Baliatico

 

- Partecipazione alla Mostra del Tigullio 2015, grazie all'ospitalità del Banco di Chiavari e della Riviera Ligure.

 

  Altre iniziative ricorrenti:

- Una mano per la scuola: iniziativa annuale della Coop e Ipercoop, in occasione dell'inizio delle scuole per raccogliere materiale scolastico.

- Visite dei bimbi della Scuola Materna "Delpino" ogni Natale, per portare doni ai bimbi meno fortunati e ascoltare racconti della storia dell'Istituto e dei suoi piccoli assistiti.

- Patrocinio della Guardia Medica Pediatrica, organizzata ogni estate dalla Croce Verde Chiavarese.

  Prosegue, inoltre, la collaborazione con il Comune di Chiavari in merito al progetto, curato dall'Assessore ai Servizi Sociali e dal Direttore del Distretto Socio-Sanitario, per affrontare l'emergenza alimentare e la gestione delle eccedenze alimentari, in modo da ridurre ogni spreco di viveri e coinvolgere tutte le associazioni del territorio attive nel supporto sociale, al fine di ottimizzare tutte le risorse umane e strumentali.

 

5) Sensibilizzazione di enti, istituzioni e cittadinanza

  E' proseguita la campagna di sensibilizzazione a sostegno dell'attività dell'Istituto nei confronti dei Comuni confinanti, i cui cittadini ricevono l'assistenza erogata dall'Istituto.

  Il Comune di Chiavari sostiene ora in maniera continuativa e significativa il Baliatico.

  Così pure il Banco di Chiavari supporta sia con erogazioni sia permettendo la partecipazione ad eventi come il Natale di Solidarietà la domenica prima di Natale; è presente anche Banca Carige, mediante la sponsorizzazione di depliant. Vi è poi, come già detto, il consolidato supporto del Rotary Club Chiavari Tigullio e di PHT Tigullio onlus.

  Continuano anche le campagne informative tramite la distribuzione di depliant, volantini, calendari ed il contatto diretto per la diffusione della conoscenza dell'Istituto presso la cittadinanza e presso enti, anche tramite il sito internet regolarmente aggiornato con le attività e le notizie. Tutto ciò senza oneri a carico dell'Istituto.

  La stampa locale riporta con regolarità le iniziative ed i risultati, nonchè l'opera svolta dall'Istituto. Così pure le televisioni e le radio locali prestano sempre attenzione alle ricorrenze segnalate. In occasione del Natale, l'Istituto è solito ringraziare tutti i benefattori con una pagina di auguri su Il Secolo XIX, Corriere Mercantile e Il Nuovo Levante. Un'ampia rassegna stampa è consultabile sul sito.

  Si è così ottenuto un significativo riscontro nel progressivo maggior conferimento di prodotti e oblazioni, permettendo di soddisfare i bisogni di un numero crescente di famiglie, già con la redistribuzione dei materiali raccolti. L'accresciuta mole di lavoro che ne consegue è sostenibile grazie all'apporto dei Volontari del Baliatico che partecipano attivamente al funzionamento dell'Istituto e permettono, dal 2011, insieme all'Assistente, l'apertura settimanale della Sede per la consegna di oggetti da parte della popolazione.

  Un'ulteriore occasione di diffusione della conoscenza dell'Istituto e di raccolta fondi è la Pesca di beneficenza natalizia in Piazza Mazzini: istituita da questo Consiglio nel 2008, permette di raccogliere mediamente oltre 4000 euro. Tutti i premi ed i panettoni sono offerti da commercianti e privati della zona.

 

  Possiamo infine contare sulla fornitura di prodotti da parte di numerosi privati, commercianti e ditte del territorio che donano loro prodotti nell'arco dell'intero anno. Anche comitati di quartiere e associazioni, come la Pro Chiavari o l'Associazione Ommi de Ruinà, effettuano raccolte di giochi e vestiti o oblazioni per il Baliatico.

  Complessivamente nel periodo sono stati raccolti oltre 60.000 euro di oblazioni.

 

 

PROSPETTIVE FUTURE PER L'ISTITUTO

  Rimangono vaste aree di azione, anche nell’ambito dei Comuni di competenza più piccoli, ove risulta più difficile per le amministrazioni aiutare le famiglie in difficoltà economiche, a causa dei carenti stanziamenti in ambito sociale. L’Istituto oggi coordina la propria azione con i Servizi Sociali del Comune di Chiavari e con le altre associazioni presenti sul territorio ed operanti nel medesimo ambito, in modo da evitare sovrapposizioni e dispersione di risorse, senza venire mai meno alla sua vocazione e alle intenzioni del suo illuminato ideatore Avv. Antonio Daneri, interpretando ancora oggi la sua azione sempre rivolto verso i più piccoli ed i più indifesi.

 

                                                                              Il Presidente

                                                                   (Giovanni Nicola Dallorso)

 

Approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta dell'8/9/2015.

 

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